Astrocuriosità | settembre 2019 – Ultimo tango di un buco nero e una stella di neutroni

La curiosità del mese a cura di Gabriele Ghisellini 900 milioni di anni fa, in una lontana galassia, due stelle orbitavano l’una attorno all’altra. Non erano due stelle normali.Nella loro breve vita avevano partecipato da protagoniste alla storia del loro angolo di universo.Erano nate grandi, una con una massa di circa 10 volte quella del Sole, e l’altra il doppio.Come i grandi cantanti rock avevano vissuto di corsa, e come Jimi Hendrix, Janis Joplin e Jim Morrison erano morte giovani.Ma dopo la morte come stelle normali, stavano attraversando una nuova vita.Le incandescenze della loro giovinezza sfrenata, che le aveva portate a generare poderosi venti stellari erano finite, ed erano passati anche i sussulti delle loro atmosfere.Si erano ritirate a vita privata, in un volume piccolissimo, condensandosi in un modo incredibile, sconosciuto a noi umani.Una era diventata un buco nero, staccandosi dalla mondanità di una vita appariscente, e l’altra era diventata una stella di neutroni, fermando la sua contrazione ad un passo dall’abisso.E sono rimaste così, quasi ibernate, per centinaia di milioni di anni, percorrendo infinite volte le loro orbite in una danza che sembrava infinita.Sembrava, ma non era. Lentamente, orbita dopo orbita, le loro distanze si avvicinavano, come amici che smussano le loro spigolosità, e inesorabilmente i due corpi celesti si trovavano ad essere sempre più vicini. Ad orbite più ravvicinate corrispondevano velocità maggiori, fino a quando la danza si è fatta sempre più frenetica, in un sussulto di giovinezza ritrovata.Lo spazio intorno non poteva rimanere immobile, davanti a tanta manifestazione di forza.La gravità sempre mutevole intorno ai due corpi danzanti faceva tremare lo stesso tessuto dello spazio.Se fossimo stati lì vicino, a vedere questo ultimo tango, saremmo rimasti affascinati e allo stesso tempo attoniti, compressi e dilatati, completamente impreparati a tanto spettacolo: lo spazio e il tempo che cambiano seguendo le piroette dei due ballerini, seguendo il ritmo di una musica silenziosa.E come i ritmi ossessivi che ci ipnotizzano, anche questa danza diventa sempre più […]