Astrocuriosità | novembre 2020 – Gusci esplosivi

La curiosità del mese a cura di Tomaso Belloni Una stella di neutroni è un oggetto del raggio di una decina di chilometri e di massa quasi una volta e mezzo quella del nostro Sole.Non soltanto la sua densità è quindi spaventosa e la sua struttura interna molto complessa ed elusiva, ma l’attrazione di gravità sulla sua superficie è estrema: miliardi di volte più forte che sulla terra.Il fisico e scrittore di fantascienza statunitense Robert L. Forward nel 1980 ha scritto un bel romanzo, intitolato “Dragon’s Egg” e purtroppo inedito in Italia, in cui immagina una civiltà aliena che vive sulla superficie di una stella di neutroni.Qui non ci addentriamo nell’argomento “vita su una stella di neutroni” ma vediamo cosa succede alla materia che ci atterra sopra.Lo spazio non è mai completamente vuoto e un oggetto dalla attrazione di gravità così intensa agisce da aspirapolvere interstellare, attirando su di sè tutti gli atomi nelle vicinanze.Però la densità tipica del mezzo interstellare è molto bassa e anche in una nube piuttosto densa questo “pasto” interstellare non è particolarmente estremo.Ci sono però sistemi binari in cui una delle due stelle è una stella di neutroni.Se la distanza fra le due stelle è abbastanza ridotta, la stella di neutroni strappa materia alla compagna e questa materia, con modalità complesse che qui non ci interessano, alla fine cade sulla superficie della stella di neutroni.Stiamo parlando di gas, principalmente idrogeno ed elio.Cosa succede a questo gas una volta che è giunto a destinazione? Si accumula e forma uno strato sottilissimo sulla superficie, spargendosi su tutta la stella, vista la fortissima attrazione gravitazionale.Sottilissimo e molto denso: più ne arriva più la sua densità e temperatura aumentano.Quando la pressione alla base di questo strato di pochi metri diventa sufficientemente alta, si innesca una reazione termonucleare che funziona proprio come una bomba ad idrogeno: il calore della reazione incrementa la reazione stessa.In brevissimo tempo la reazione consuma tutto il combustibile disponibile. In sostanza questo guscio sottile esplode.Date le alte energie in gioco, l’esplosione emette una grande quantità di raggi X, che vediamo con i nostro […]