Maria Rosa Panzera

Maria Rosa Panzera

Astrocuriosità | marzo 2023 – Piccoli astronauti senza tuta

Immagine di copertina curiosita` di marzo 2023
La curiosità del mese a cura di Daniele Spiga Negli ultimi due anni abbiamo assistito a diversi voli di navicelle Crew Dragon di SpaceX, che hanno portato degli astronauti sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS), tra cui quello che ha portato la nostra AstroSamantha. Gli equipaggi ora indossano tute spaziali di nuova concezione, molto più leggere e confortevoli di quelle indossate dagli astronauti Apollo, per consentire la sopravvivenza del corpo umano nello spazio. Ma cosa accadrebbe a un astronauta che si trovasse nello spazio senza tuta spaziale? Diversi film di fantascienza si sono sbizzarriti a immaginare le cose più raccapriccianti, che probabilmente non corrisponderebbero alla realtà. Tuttavia, è abbastanza sicuro che se uscissimo dalla ISS senza la protezione di una tuta moriremmo nel giro di 2-3 minuti per l’assenza di ossigeno e per il freddo a -230 °C, se in ombra, o per il caldo a +120 °C, se esposti al Sole. Anche una tuta spaziale, però, non ci fornirebbe l’acqua e il cibo necessario per alimentare il nostro metabolismo. E in ogni caso, non ci proteggerebbe in maniera efficace dalle radiazioni cosmiche e solari che invece le nostre atmosfera e magnetosfera respingono ogni giorno per noi, senza che nemmeno diciamo loro grazie. Eppure, non tutti gli esseri viventi della Terra sembrano essersi evoluti per vivere al calduccio, sotto una coperta d’aria, con tanta acqua fresca sottomano e difesi da uno scudo magnetico. Per molto tempo si è pensato che la vita fosse un fenomeno estremamente fragile, e questo è sicuramente vero per molte specie animali e vegetali che rischiano l’estinzione, quando l’habitat a cui si sono adattati subisce cambiamenti drastici. Ma diverse forme di vita microscopiche hanno sorpreso i biologi negli ultimi decenni, rivelandosi in grado di vivere in condizioni estreme (Figura 1), e perciò detti estremofili. Ad esempio, avrete […]