PCTO Merate (LECCO) A.S. 2025/2026 – Periodo giugno 2026

Piccolo laboratorio di dinamica orbitale
con Daniele Spiga
e Davide Sisana
Ore: 40
Periodo: 15 – 19 giugno 2026
Numero massimo di studenti: 5
Classe: III e IV Secondaria di Secondo Grado

Vi siete mai chiesti quali sono gli elementi che compongono una missione spaziale? Vi piacerebbe tracciare la traiettoria da seguire per arrivare sulla Luna o un’orbita che una navicella deve compiere per viaggiare fino a Marte? E quali sono i segreti per la progettazione di un vettore spaziale?

Questo percorso di FSL si rivolge alle studentesse e agli studenti del triennio delle scuole secondarie di secondo grado che si pongono domande come queste, ovvero con uno spiccato interesse per le missioni spaziali e la dinamica orbitale. In questa settimana ci proponiamo di fornire alle stagiste e agli stagisti gli elementi di base della meccanica celeste e dell’ingegneria aerospaziale, facendoli cimentare con i calcoli pratici necessari a disegnare le orbite delle sonde che esplorano il sistema solare e progettare razzi spaziali (sia con carta e penna che con il computer, ma senza esagerare con le difficoltà matematiche).

Ecco alcuni argomenti che verranno affrontati e su cui si svolgeranno le esercitazioni:

  • tipologie di missioni spaziali e descrizione del sistema spaziale;
  • l’ambiente spaziale e le sue caratteristiche;
  • lanciatori e metodi di propulsione spaziale;
  • moti orbitali sotto il solo effetto della gravità;
  • orbite circolari, ellittiche, paraboliche, iperboliche;
  • uso dell’equazione di Keplero per calcolare i tempi di volo;
  • moto dei pianeti, degli asteroidi e delle comete;
  • manovre di trasferimento da un’orbita ad un’altra;
  • manovra di “fionda planetaria”;
  • metodi di controllo e correzione di assetto;
  • come realizzare e usare una vela solare.
Immagine rappresentativa per il laboratorio di dinamica orbitale - Formazione Scuola-Lavoro 2026
Sinistra: Esempio di possibili traiettorie di andata e ritorno Terra-Marte in 6 mesi e mezzo. Gli stagisti impareranno come tracciare traiettorie come queste e come calcolare le variazioni di velocità necessarie. Destra: I lanciatori europei Ariane 6 e Vega C. Gli stagisti apprenderanno gli elementi che compongono un lanciatore spaziale e i primi passi per il design di un vettore spaziale.

Web e astronomia
con Maria Rosa Panzera

Ore: 40
Periodo: 15 – 26 giugno 2026
Numero massimo di studenti: 6
Classe: III Secondaria di Secondo Grado

PROGETTO APOD: Aggiornamento fb con Astronomy Picture of the Day e interviste nostri astronomi
Ogni giorno verrà “postato” su fb dell’Osservatorio l’Astronomy Picture Of the Day della NASA con la traduzione dall’inglese della spiegazione dell’immagine.
Di seguito il link di APOD:https://apod.nasa.gov/apod/astropix.html

Si dovrà inoltre scegliere un termine astronomico all’interno della spiegazione e “postarne” il significato facendo una ricerca sul web e dopo averne discusso assieme. Per ogni immagine si dovrà poi creare un REEL che posteremo sulla nostra pagina di Instagram quotidianamente.

La seconda parte del PCTO consiste nella progettazione di una intervista su un tema astronomico di interesse dell* student*. Per questo lavoro verranno letti alcuni articoli/testi divulgativi sul tema astronomico scelto.
Tutto il lavoro sarà presentato con un power point al tutor scolastico alla fine della settimana via piattaforma web.

PROGETTO HEVELIUS: dall’antico al moderno
(in collaborazione con Agnese Mandrino resp. della Biblioteca e archivio storico dell’Osservatorio).

Il progetto unisce l’antico con il moderno: si parte da stampe antiche raffiguranti le costellazioni dell’Atlante celeste di Johannes Hevelius (un esemplare è conservato nella nostra biblioteca) per arrivare a interviste fatte ai nostri astronomi su alcuni oggetti celesti presenti in alcune costellazioni scelte dallo student*.
Quindi questo PCTO prevede una prima fase di approfondimento storico/astronomico con Agnese Mandrino (cosa sono le costellazioni, l’Atlante di Hevelius e una breve biografia dell’autore).
Verrà richiesta la produzione di uno o più REEL che posteremo sulla nostra pagina di Instagram.
Per le interviste si dovranno leggere alcuni articoli/testi divulgativi sui temi astronomici che verranno trattati.
Tutto il lavoro sarà presentato con un power point al tutor scolastico alla fine della settimana via piattaforma web.

PROGETTO SCHIAPARELLI: la vita sul pianeta Marte
(in collaborazione con Agnese Mandrino resp. della Biblioteca e archivio storico dell’Osservatorio).

Il progetto unisce il passato con il moderno paragonando la vita su Marte, come immaginata da Giovanni Virginio Schiaparelli e basata sulle sue scoperte e sulle conoscenze dell’epoca – come si evince dai tre articoli scritti dallo scienziato per la rivista “Natura e Arte” tra il 1893 e il 1909 (che verranno letti) – con la vita che possiamo immaginare ora che sappiamo quanto sia inospitale il pianeta rosso per l’essere umano.

Utilizzeremo a questo scopo il catalogo della mostra di design “Moving to Mars: Design for the Red Planet” (Londra – 18 ottobre 2019 – 1 marzo 2020).
Il progetto prevede l’incontro con un nostro ricercatore esperto di Marte in cui racconterà quello che si conosce finora del pianeta.
In preparazione a questo incontro verranno letti alcuni articoli/testi divulgativi sull’argomento.
Verrà richiesta la produzione di uno o più REEL che posteremo sulla nostra pagina di Instagram.
Tutto il lavoro sarà presentato con un power point al tutor scolastico alla fine della settimana via piattaforma web.
Il lavoro per questo progetto è corposo e risulta particolarmente adatto a due student* che lavoreranno assieme.

PROGETTO VELOCITÀ DELLA LUCE: Come ti calcolo la velocità della luce
Cosa pensavano gli antichi della velocità della luce? Quale il primo esperimento che tenta di misurarla? E quali sono gli altri?
Questo progetto prevede, come prima parte, lo studio e la comprensione dei vari esperimenti che si conoscono per il calcolo della velocità della luce nel corso del tempo a cominciare da quello proposto e realizzato nel 1629 da Isaac Beeckman, un filosofo olandese amico di Cartesio.
Do it yourself: lo studente potrà poi mettersi alla prova con del cioccolato e un forno a microonde!

Per questa parte del progetto seguiremo il capitolo 2 del libro “E luce fu – Il filo rosso della fisica moderna” del nostro astronomo Gabriele Ghisellini.
Come seconda parte il progetto prevede un’intervista ad un nostro astronomo sullo spettro elettromagnetico sui diversi fenomeni celesti che popolano il nostro cielo.
Per l’intervista lo studente dovrà leggere qualche articolo/testo divulgativo per preparare le domande.
Verrà richiesta la produzione di uno o più REEL che posteremo sulla nostra pagina di Instagram.
Tutto il lavoro sarà presentato con un power point al tutor scolastico alla fine della settimana via piattaforma web.